Pensi di non poter nuotare durante il ciclo? Ripensaci. Dai miti sui crampi alle paure del filo del tampone e persino agli attacchi di squali (sì, davvero!), c'è un'intera marea di disinformazione sul nuotare durante il ciclo mestruale. Ma ecco la verità: nuotare durante il ciclo non è solo sicuro — può effettivamente aiutare ad alleviare sintomi come crampi e stanchezza. Con il prodotto mestruale giusto (ciao, Mooncup), non c'è motivo di saltare la piscina, il mare o la sessione di immersione. Immergiamoci nei fatti e sfatiamo una volta per tutte alcuni persistenti miti sul ciclo.
Nuotare peggiora i crampi
L'esercizio a bassa intensità, come il nuoto, è stato effettivamente dimostrato aiutare a alleviare i crampi mestruali. Questo perché incoraggia il corpo a rilasciare endorfine, che possono agire come antidolorifici naturali. Inoltre, la galleggiabilità dell'acqua può lenire il mal di schiena ed è delicata sulle articolazioni. Fare esercizio ‘come il nuoto’ durante il ciclo può anche aiutarti a avere più energia e gli studi hanno scoperto che può aiutare a combattere la depressione e i sintomi d'ansia.
La nuotatrice oceanica Beth French, che ha nuotato attraverso la Manica nel 2012, è passata al Mooncup per aiutare con i crampi associati all'uso del tampone durante il nuoto. Beth dice: “Nuotare lunghe distanze con un tampone dentro finisce per sembrare di avere una barra di ferro nell'addome inferiore e può causare crampi che non sono mai piacevoli! Così sono passata al Mooncup, che è molto meglio perché è più malleabile.”
Nuotare durante il ciclo è poco igienico
I cicli mestruali sono perfettamente naturali! Non sono ‘non igienici’ e non dovrebbero essere trattati come un pericolo biologico. Se sei in un grande corpo d'acqua (sia esso il mare o una piscina) e il ciclo dovesse iniziare inaspettatamente, allora è probabile che sarà così diluito da non essere nemmeno visibile.
Per tranquillizzarti, una piscina olimpionica contiene circa 2.500.000 litri d'acqua, mentre la maggior parte delle persone perde meno di 80 ml di sangue mestruale durante un intero ciclo!
E come ultimo punto per alleviare qualsiasi preoccupazione che nuotare durante il ciclo possa essere ‘poco igienico’, molte piscine sono trattate con cloro per proteggere i nuotatori da qualsiasi cosa possa finire nell'acqua (sì, hai indovinato – questo include tutto, dall'urina al sudore fino alle feci).
Come per qualsiasi altra forma di esercizio, consigliamo di svuotare il Mooncup prima e dopo il nuoto. Dai un'occhiata al nostro blog tutto dedicato a nuotare indossando un Mooncup.
Le persone possono capire che hai il ciclo mentre sei in piscina
I cicli non sono nulla di cui vergognarsi, ma anche così, non c'è motivo per cui qualcuno dovrebbe essere in grado di capire che hai il ciclo mentre nuoti. Nessuno potrà capire che hai il ciclo a meno che tu non scelga di dirglielo.
Un vantaggio dell'uso del Mooncup è che si indossa completamente internamente, il che significa che non devi preoccuparti che il fastidioso filo del tampone faccia una comparsa indesiderata. Il Mooncup contiene anche fino a tre volte più di un tampone normale, quindi puoi nuotare più a lungo!
Se nuoti durante il ciclo, è più probabile che prendi un'infezione
Nuotare durante il ciclo non dovrebbe aumentare le probabilità di infezione vaginale. Ci sono, tuttavia, alcune cose da considerare.
Il cloro usato nelle piscine così come i sedimenti nel mare possono irritare la vagina o la vulva (sia che tu abbia il ciclo o meno). Per questo si raccomanda sempre di fare la doccia dopo il nuoto. Se è qualcosa che ti preoccupa, cambiarsi da un costume bagnato può anche ridurre la probabilità di irritazione o infezione.
Generalmente, il pH vaginale è acido ma, durante la mestruazione, il pH vaginale diventa più alcalino. Per questo motivo, alcune persone sono più soggette a infezioni batteriche non gravi in questo periodo – indipendentemente dal fatto che nuotino o meno. Se pensi di avere un'infezione o hai notato qualche cambiamento nelle tue perdite vaginali (cambiamento di odore, colore o consistenza), dovresti farlo controllare da un medico o un'infermiera che potrà aiutarti.
Gli squali verranno per te!
È una leggenda metropolitana che gli squali possano fiutare il sangue del ciclo e venire a cercarti. Secondo Steve Kajiura della Shark Lab della Florida Atlantic University, gli squali non vogliono nemmeno il nostro sangue! Ciò che li interessa è rilevare aminoacidi nell'acqua, come quelli escretati da parti di animali marini che gli squali sono effettivamente evoluti a mangiare.
Quindi, puoi nuotare con gli squali durante il ciclo? Marie Levine, fondatrice e direttrice esecutiva dello Shark Research Institute, ha detto a Mother Jones: “Ho fatto immersioni per decenni e ho avuto il ciclo anche sott'acqua con uno stormo di squali martello. Gli squali non erano interessati e ho dovuto nuotare come una pazza per avvicinarmi a loro.”
Ok, quindi puoi nuotare durante il ciclo senza paura di squali o infezioni, non è poco igienico, nessuno potrà accorgersene e i tuoi crampi potrebbero persino alleviarsi! Ma…
Non puoi fare immersioni subacquee durante il ciclo, giusto?
Passiamo a #RealMooncupUser Lauren, subacquea:
“Volevo solo farvi sapere che ho indossato il mio Mooncup mentre facevo immersioni più volte al giorno per alcune settimane, a profondità di circa 18 metri, ed è andato assolutamente bene. Pulirlo bene su un'isola remota senza acqua corrente è stato più un problema, ma ce l'ho fatta! Grazie mille.”
Quindi, perché non lasciarti andare e goderti un bel tuffo in acqua – ciclo o no!
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